SUPPORTO AI FAMILIARI DI PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA CON TECNICHE SPERIMENTALI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE EMOZIONI NEGATIVE
IL CAREGIVER DEL PAZIENTE CON DEMENZA
Per caregiver, letteralmente “colui che si prende cura”, si intende una persona che ne assiste un’altra non autonoma a causa di una disabilità o della giovane età (per esempio nel caso dei minori).
I caregiver possono essere di due tipi:
1. Caregiver formale: colui che presta assistenza al malato per professione (infermieri, OSS, badanti,…);
2. Caregiver informale: una persona vicina al paziente (solitamente la moglie o la figlia) che si occupa in maniera preponderante dei bisogni del malato
Tendenzialmente i caregiver informali sono donne di età compresa tra i 50 e i 70 anni
Il caregiving è un’attività che assorbe interamente la vita del caregiver. Tendenzialmente gli aspetti più interessati sono:
1. Occupazionali / finanziari: costi richiesti per la cura della persona, sia in termini di spese, che di diminuzione della produttività della persona;
2. Sociali: sacrificio della propria vita sociale a beneficio del paziente;
3. Emotivi / psicologici: stress, preoccupazione e dolore per la perdita della persona;
4. Fisici: dovuti sia all’età del caregiver che alle richieste assistenziali
Quando il carico assistenziale diventa eccessivo il caregiver può manifestare il cosiddetto caregiver burden, un insieme di disturbi di tipo fisico, psicologico o emozionale che si accompagnano a disagio sociale ed economico (George & Gwyter, 1986).
Il burden può essere:
1. Oggettivo: riduzione delle finanze, della vita sociale,…;
2. Soggettivo: reazione propria del singolo caregiver davanti alla situazione
I caregiver di pazienti con patologie ad elevato impatto assistenziale, come la demenza, sono soggetti ad un enorme carico di stress con conseguenti sintomi sia fisici sia emotivi.
A lungo andare questo può sfociare in Disturbi d’Ansia e Depressione, oltre a Disturbi del Sonno ed altre problematiche di tipo fisico (Cuijpers, 2005; Gaugler et al., 2005), innalzando i livelli di burden nei caregiver (Vitaliano et al., 2003; Passoni et al., 2010; Passoni et al. 2015), e rendendoli a loro volta vittime secondarie della malattia.
Spesso il caregiver non chiede assistenza psicologica per la sua condizione diventando a sua volta una vittima secondaria della malattia del familiare disabile, tuttavia esistono dei trattamenti rivolti a questo tipo di problematica, come terapie di stampo convenzionale, sia in gruppo che individuale. Nuove tecniche si stanno sviluppando per affrontare tali trattamenti con minori necessità di spostamento, rese più evidenti anche dalle recenti limitazioni conseguenti alla pandemia COVID.
Una di queste è il trattamento sperimentale proposto dalla Dottoressa Elena Sacilotto, Dottoranda presso l’Università di Pavia, in collaborazione con l’ASST Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda e Medicinema Italia, che si avvale dell’uso di stimoli filmici standardizzati emotivamente connotati.
Conosci il nuovo progetto di Elena Sacilotto e l’Università di Pavia in Collaborazione con l’ASST Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda, per attenuare il carico di stress dei familiari affetti da demenza mediante trattamento video: elena.sacilotto01@universitadipavia.it – cell 334 3672288
BIBLIOGRAFIA:
Gaugler JE1, Kane RL, Kane RA, Newcomer R (2005). The longitudinal effects of early behavior problems in the dementia caregiving career. Psychol Aging. 2005 Mar;20(1):100-16
Gwyther, L. P., & George, L. K. (1986). Caregivers for dementia patients: complex determinants of well-being and burden. The Gerontologist. https://doi.org/10.1093/geront/26.3.245
Passoni S., Mazzà M., Zanardi G., & Bottini G. (2010). Livelli del burden in caregiver di pazienti con malattia di Alzheimer. G Ital Med Lav Erg, 32(3)
Passoni S., Toraldo A., Villa B., Bottini G., (2015). Prolonged grief in caregivers of community-dwelling dementia patients. American Journal of Alzheimer’s Disease & Other Dementias
Vitaliano P., Zhang J., Scanlan J., (2003) Iscaregiving hazardous for to one’s fysical health? A meta-analysis. Psychological Bullettin